sabato 26 novembre 2011

Settimana numero 3 con KARHU

Rieccomi, dopo ben 2 settimane di assenza! Come vi avevo accennato sono stata via per il lavoro. Il mio lavoro mi ha portato in Costa Rica e chiaramente ho portato con me, le mie scarpe Fulcrum ride di KARHU.
Pur sapendo di non potermi allenare tanto quanto sono abituata, visto i posti e i ritmi serrati del lavoro...
Lavoro con mio marito, abbiamo una nostra casa di produzione che produce documentari naturalistici sopratutto subacqui, ma anche esterni, basta che di mezzo ci sia la natura e gli animali.
Questa volta ci siamo diretti all'Isola di Cocos in Costa Rica. Inoltre abbiamo filmato degli esterni in un parco naturale sulla costa pacifica. Abbiamo fatto 8gg di immesioni,vivendo in barca, perchè isola in questione è off limits.  Si può solo visitare di giorno, essendo  un parco naturale e bisogna dormire sulle barche di appoggio per i subacquei. Sono riuscita a correre solo una volta, perchè eravamo concentrati a fare da 3-5 immersioni al giorno e siamo andati a terra per fare filmati solo 2 volte. Durante una di queste escursioni ho "rubato" 50 min per me e per la corsa. Ne sentivo proprio il bisogno! Chiaramente non ci sono delle strade su quest'isola. Solo sentieri e anche molte salite! Ma la voglia di correre era tanta e sono riuscita a fare 8,6 km percorrendo la foresta pluviale incontaminata, una sensazione unica! La temperatura era piacevole, 25 gradi e il tempo nuvoloso. Meglio così, l'isola dista solo 10 gradi dall'equatore, quindi quando esce, il sole è fortissimo.
 D'altronde la fittissima vegetazione tropicale faceva si, che anche se ci fosse stato il sole, non ne sarebbe filtrato troppo nel sottobosco dove io correvo....


Un'altra sorpresa piacevole era la totale assenza di zanzare, pensavo di uscire dalla foresta piena di punture e invece non ce n'erano proprio! : ) Le mie scarpe Karhu non mi hanno delusa neanche qui, per fortuna avevo già fatto qualche trail facile all'Elba con loro. La terra era asciutta, quindi hanno tenuto bene la presa sul terreno anche nelle salite abbastanza ripide, pur non essendo delle scarpe da trail. La sensazione di avere di nuovo le scarpe ai piedi dopo diversi giorni a piedi nudi in barca o con le pinne in acqua, poteva essere traumatica, invece ho sentito le scarpe morbide e avvolgenti intorno ai miei piedi. I guardia parco mi hanno guardato come se fossi matta quando sono partita....ma al mio ritorno mi hanno accolta con un applauso! Erano molto incuriositi di questa insolita iniziativa in quel luogo...forse sono stata una delle poche, se non l'unica persona ad allenarmi là!
Vi allego qualche foto della mia corsa in questo posto unico, che solo 3000 persone all'anno hanno il privilegio di visitare. La prossima volta vi racconto le altre 2 corse che ho fatto, questa volta in un parco nazionale sulla costa Pacifica.



Modello recensito: Karhu Strong2 Fulcrum Ride

5 commenti:

  1. Da documentarista posta pure qualche foto dei paesaggi che credo siano stupendi.
    Comunque ti/vi invidio ...anche se oggi correre nel centro di Roma con il sole e 15 gradi era uno spettacolo

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  2. Invidia infinita, sia per il lavoro, sia per le scarpe gratis :-)

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  3. Gian Carlo, facciamo filmati, non foto...le foto solo per uso personale : ) squanimo,: )) puoi provare anche tu sul sito di Karhu di diventare un " test runner"

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  4. Che invidia qui si corre con 2°c e nella nebbia :-))

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  5. @ Papà...immagino...anche all'Elba le temperature sono scese, ma siamo sempre sui 10-14 gradi anche la mattina...poi di giorno, se esce il sole, si sta bene....altrimenti l'umidità fortissima...bisogna stare attenta pure quando si corre sulla strada bagnata....ma le Karhu hanno una buona tenuta : )

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